1995

La natura delle cose

San Giovanni al Natisone, Italiy

 

La cosa è l’organizzazione (la conoscenza) della sostanza nella realtà.

La cosa viene disegnata dalla forma quando delimita una superficie con un’altra. La forma è il carattere esteriore, l’esterna manifestazione quantitativa della struttura interna. La struttura interna è dunque l’intento di delimitare la forma esterna.

La forma è il modo in cui la struttura interna si esteriorizza e oggettualizza. La forma è la presenza individuale delle cose che esprime il proprio contenuto spirituale nello spazio umano individuale e sociale, è l’essere delle cose. La forma è dunque la reazione organica incarnata della tensione spirituale verso l’ambiente. Così l’aspetto della forma è il risultato della sua struttura interna, ovvero la forma è quell’insieme che va dalla struttura interna all’immagine esterna, dal suo ruolo nello spazio sino alla nostra relazione verso questa. È il modo in cui la sostanza viene organizzata nella realtà, è la qualità.

La sostanza nella realtà viene da noi organizzata (riconosciuta) tramite il movimento/spostamento (mobilis). La cosa ottiene la propria ampiezza, la distanza, la misura e la forma. Questo è il movimento topologico, la manifestazione esterna, fisica e quantitativa del movimento nello spazio. La velocità è la sua immagine esterna.

L’organizzazione (la conoscenza) della sostanza nella realtà è definita dal movimento/mutamento (motus). La distanza diverge dalla dimensione e la quantità dalla qualità che è l’interno movimento strutturale, la manifestazione qualitativa del movimento nello spazio. La sua immagine interna è la variabilità dell’organizzazione.

Senza il movimento l’organizzazione (il conoscere) non esiste, senza l’organizzazione (il conoscere) non esiste la forma, senza la forma non c’è la cosa. Ogni cosa viene organizzata (conosciuta) attraverso il movimento. Tutte le cose sono forme che traggono origini dal movimento e nuovamente tendono al moto. Di conseguenza il carattere del moto è uguale al carattere della forma. La capacità della presentazione esterna dipende invece dalla sostanza e dalle capacità fisiche dell’uomo.

La cosa è il movimento nel tempo e nello spazio.

natura
Fig. 1: